Staino, Sergio
Persona
Cartoonist e regista, Sergio Staino (Piancastagnaio, 1940) ha scritto pagine memorabili del fumetto italiano, divenendo un'icona della satira. Dalla sua penna sono nati personaggi capaci di incarnare la temperie culturale dell'Italia sessantottina, su tutti Bobo, che fa la sua comparsa tra le colonne di "Linus" alla fine degli anni Settanta. Oltre che collaborare con la gloriosa rivista diretta da Oreste Del Buono, Staino lavora tra il 1980 e il 1981 alla pagina culturale del quotidiano "Il Messaggero" e, dal 1982, alle pagine de "l'Unità". Nel 1986 fonda e dirige il settimanale satirico "Tango", chiamando a raccolta firme di pregio, da Lorenzo Beccati a Gino e Michele, da Ellekappa a Michele Serra. Assiduo anche il suo lavoro in campo teatrale - dalla direzione artistica del Teatro Puccini di Firenze a quella dell'Estate fiorentina - e televisivo: nel 1987 dà vita alla rubrica "Teletango", su Rai 3; nel 1993 firma per la stessa emittente il pionieristico varietà "Celito lindo" e in seguito collabora al TG3 con una vignetta satirica quotidiana. Per il cinema ha scritto e diretto i film "Cavalli si nasce" (1988) e "Non chiamarmi Omar" (1992). La sua attività gli è valsa una pioggia di riconoscimenti, tra i quali il Premio Satira Politica Forte dei Marmi e lo Yellow Kid come 'miglior autore' al Salone Internazionale dei Comics, il Premio Tenco/Canzone e fumetto 1986 e il Premio Persea 2002.
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