van Reybrouck, David

David van Reybrouck (Bruges, 1971) ha studiato Filosofia e Archeologia presso l'Università Cattolica di Lovanio, conseguendo un master a Cambridge e un dottorato di ricerca a Leida. Scrittore e scienziato di lingua fiamminga, nei primi anni Duemila è stato co-fondatore - sotto l'egida della British Academy - di un gruppo di ricerca sulla storia degli zoo in Occidente; sempre in Belgio ha partecipato all'organizzazione di svariate mostre sull'evoluzione umana. È noto a livello internazionale per la sua opera saggistica, in cui sono confluiti i suoi interessi onnivori verso l'archeologia, l'antropologia, la biologia e la storia delle idee. Questo stile di ricerca, oltre che nello scritto "The Pague" (2001), traspare compiutamente nel suo saggio più famoso, "Congo", in cui van Reybrouck ricostruisce l'identikit del paese africano a partire da diversi punti di osservazione (storia e archeologia, geografia, antropologia, studi post-coloniali). Negli ultimi tempi, in qualità di ideatore del G1000, una piattaforma di cittadini impegnati dal 2011 sul fronte dell'innovazione democratica in Belgio, l'autore ha concentrato i suoi studi sulla crisi trasversale dei sistemi di rappresentanza politica e sulla ricerca di nuove e più orizzontali forme di partecipazione alla vita pubblica, dando alle stampe il saggio "Contro le elezioni".