Ammaniti, Massimo
Persona
Ammaniti Massimo al Festivaletteratura 2017 - ©Festivaletteratura
Massimo Ammaniti (Roma, 1941) è un accademico e psicanalista italiano specializzato in psicologia dell'età evolutiva. Padre dello scrittore Niccolò Ammaniti, con il quale ha firmato il libro "Nel nome del figlio" (1995), ha all'attivo oltre duecento pubblicazioni di carattere scientifico ed è stato per decenni titolare della cattedra di Psicopatologia dello sviluppo presso la Facoltà di Medicina e Psicologia dell'Università di Roma 'La Sapienza'. Ha collaborato o collabora con i board e i comitati scientifici di varie riviste e associazioni e ha posto al centro dei suoi interessi di ricerca le dinamiche affettive in rapporto alla maternità e all'educazione, le relazioni tra genitori e figli nell'infanzia e nell'adolescenza, il ruolo della famiglia nella società contemporanea. Nel 2017 ha scritto "La curiosità non invecchia", un saggio in cui, stimolato anche dalle testimonianze di brillanti ottantenni e novantenni protagonisti della vita culturale e politica italiana, ha dimostrato in che modo, la vecchiaia, vada largamente spogliata degli stereotipi che la identificano come una grigia fase terminale del corpo e della mente e possa invece costituire un'inesauribile miniera di progetti, sorprese e fervori emotivi e intellettuali.(foto: © Giliola Chistè)
Massimo Ammaniti (Roma, 1941) is an Italian academic and psychoanalyst specialised in developmental psychology. Father of the author Niccolò Ammaniti, with whom he wrote the book "Nel nome del figlio" (1995), he has over 200 scientific publications to his name and has, for decades, held the chair of Development Psychopathology at the Faculty of Medicine and Psychology of the University of Rome 'La Sapienza'. He works or has worked with the boards and scientific committees of various magazines and associations, and has placed the emotional dynamics in relation to motherhood and education, the relationships between parents and children in infancy and adolescence and the role of the family in contemporary society at the centre of his research In 2017, he wrote "La curiosità non invecchia", an essay in which, inspired by the testimonies of brilliant octogenarian and nonagenarian protagonists of Italian political and cultural life, he demonstrated how old age, when stripped of the stereotypes that identify it as a terminal stage of the body and mind, can instead constitute an inexhaustible mine of projects, surprises and emotional and intellectual further.(photo: © Giliola Chistè)