Roy, Olivier

Persona
Olivier Roy al Festivaletteratura 2017 - ©Festivaletteratura
Orientalista, accademico e politologo francese (1949), è professore all'European University Institute di Firenze e consigliere scientifico del Middle East Directions presso il Robert Schuman Centre for Advanced Studies. In passato ha lavorato come consulente delle Nazioni Unite e come rappresentante dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). Da circa vent'anni si è dedicato allo studio sistematico dell'estremismo islamico e dell'integralismo religioso, inquadrando tali fenomeni nella complessa cornice del mondo globalizzato e dei rapporti di forza tra Europa, Stati Uniti e Medio Oriente. In quest'ottica si collocano saggi come "Global muslim" (2001), che indaga le radici occidentali del nuovo Islam, "L'impero assente" (2004), inerente ai fatti dell'11 settembre, e "Santa Ignoranza" (2009), un'analisi delle società attuali e degli integralismi che maturano al loro interno, talvolta in spregio ai retaggi culturali dei padri («per i nuovi credenti, nel peggiore dei casi, la cultura non esiste che sotto forma di paganesimo e, nel migliore, non ha valore»). Anche in "Generazione ISIS" (2017), Roy traccia un'identikit dei jihadisti cresciuti all'ombra delle libertà occidentali e dei conflitti che dagli anni Ottanta a oggi hanno colpito numerosi paesi (Afganistan, Bosnia, Cecenia, Afganistan, Iraq e Siria), individuando le costanti ideologiche (e le ibridazioni con la cultura di massa) che hanno indotto diversi giovani ad abbracciare la guerra santa invocata da gruppi terroristici come al-Qaeda e l'Isis.
A French Orientalist, academic and politician (1949), he is a professor at the European University Institute in Florence and scientific advisor for Middle East Directions at the Robert Schuman Centre for Advanced Studies. He has previously worked as a consultant to the United Nations and as a representative of the Organisation for Economic Co-operation and Development (OECD). For more than twenty years, he has devoted himself to the systematic study of Islamic extremism and religious fundamentalism, framing these phenomena in the complex frame of the globalised world and the power relations between Europe, the United States and the Middle East. This includes his works such as "Global muslim" (2001), which investigates the western roots of the new islam, "L'impero assente" (2004), relating to the events of September 11, and "Santa Ignoranza" (2009), an analysis of contemporary society and the extremism that develops within it, sometimes in disregard of the cultural traditions of their parents ("for new believers, in the worst cases, culture doesn't exist if not under the form of paganism and, in the best case, it has no value".) In "Generazione ISIS" (2017), Roy outlines a sketch of the jihadists who have grown up in the shadow of western freedoms and the conflicts of the 1980s which affected many countries (Afghanistan, Bosnia, Chechnya, Afganistan, Iraq and Syria), identifying the ideological constants (and hybridisations with mass culture) that have led many young people to embrace the holy way invoked by terrorist groups such as al-Qaeda and ISIS.

Bibliografia

"Afganistan. L'Islam e la sua moderna politica", EGIC, 1986"Global muslim. Le radici occidentali del nuovo Islam", Feltrinelli, 2003"L'impero assente. L'illusione americana e il dibattito strategico sul terrorismo", Carrocci, 2004"Islam alla sfida della laicità. Dalla Francia una guida magistrale contro le isterie xenofobe", Marsilio, 2008"La santa ignoranza. Religioni senza cultura", Feltrinelli, 2009 (2017)"Generazione ISIS. Chi sono i giovani che scelgono il Califfato e perché combattono l'Occidente", Feltrinelli, 2017
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