Coccia, Emanuele
Persona
Docente di filosofia all'École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi, Emanuele Coccia ha insegnato Storia della filosofia medievale all'Università di Friburgo e ha eletto come suo ambito privilegiato di ricerca lo studio dell'immagine in rapporto all'ontologia, alla società dei consumi, alla moda e al linguaggio pubblicitario, a partire da un pregevole studio sul pensatore medievale Averroè ("La trasparenza delle immagini"). Insieme a Giorgio Agamben ha curato nel 2009 il volume "Angeli", un'appassionante antologia accompagnata da un corposo apparato critico che riunisce i testi più significativi mai scritti sugli angeli da filosofi, teologi, mistici e poeti appartenenti alle tre principali religioni monoteiste. Nel saggio "La vita sensibile" (2011), tradotto in più lingue, ha ripensato la sensibilità come facoltà complementare, e non contrapposta, al pensiero razionale; "Il bene delle cose" (2014) indaga invece «la morale a cielo aperto della città contemporanea», veicolata dalla pubblicità e dagli oggetti di consumo quotidiano. Nel 2018 ha pubblicato "La vita delle piante. Metafisica della mescolanza", una riflessione sul mondo vegetale e sulla relazione tra esseri viventi.
(foto: © Giliola Chistè)
English version not available