6 - 10 settembre Edizione 2018

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122000 presenze 320 eventi
In occasione del suo ventiduesimo compleanno, Festivaletteratura continua a guardare al mondo e alla diversificazione della proposta culturale, affiancando ai nomi di autori più conosciuti molte progettualità avviate nel corso dell’anno e riprese durante la manifestazione, con una vocazione sperimentale mai venuta meno.

 L’esempio più calzante è senz’altro Read On: il progetto europeo – avviato nel giugno 2017 con sei partner internazionali e finalizzato a sostenere e promuovere la lettura tra gli adolescenti – confluisce nel programma del 2018 dopo un intenso anno di attività e affida ai ragazzi il compito di proporre nuove modalità per entrare in relazione con libri e scrittori. Da questa opera di formazione e disseminazione nascono incontri inediti come la sessione d'esame collettiva di Read On Anthology!, che insieme agli adolescenti e al pubblico vede coinvolti scrittori come Aidan Chambers, Gabriele Di Fronzo e Marco Rossari nella scelta di dieci racconti da inserire in un’antologia curata dai ragazzi di tutta Europa e pubblicata agli inizi del 2019; il videolaboratorio di autonarrazione Like me, curato da Takoua ben Mohamed insieme a Sabika Shah Povia, che si muove alla ricerca di un dialogo intergenerazionale attento a riscoprire le meraviglie del racconto di sé attraverso l’uso di uno strumento alla portata di tutti come lo smartphone; gli appuntamenti con fumettisti quali la statunitense Raina Telgemeier e l’italo-argentino Daniel Cuello, che dialogano con alcuni dei ragazzi autori delle strisce a fumetti selezionate nell’ambito di My Life in Strips ed esposte durante il Festival. Tre sono poi gli appuntamenti di Passports, l'azione di Read On dedicata ai giovani autori italiani (ed europei) provenienti da altri paesi, con protagonisti Elvis Malai – in confronto con Jhumpa Lahiri, la narratrice anglo-americana che ha deciso di adottare l'italiano come propria lingua di scrittura –, Sabrynex e Nadir Taji, già arrivati a meno di vent’anni alla pubblicazione dei loro primi libri.

 Altrettanto aperti a nuovi rimandi artistici e letterari sono gli spazi per bambini, famiglie e giovani lettori che hanno ancora una volta come quinta la quattrocentesca Casa del Mantegna. Su tutti Girotondo, un fantasmagorico luna park letterario realizzato al Festival da scrittori e artisti come Andrea Anastasio, Cora De Maria, Pieter Gaudesaboos, Teresa Sdralevich, Massimiliano Tappari, Stefano Tofani, Silvia Vecchini e Noemi Vola, le cui creazioni, tra poster-collage e libri sbagliati, giardini al contrario e giradischi, stimolano l’ingegno di grandi e piccini in un percorso aperto da mattina a sera. Numerosissimi, poi, gli interventi di esponenti di spicco della letteratura per l’infanzia, come ad esempio gli incontri col disegnatore del Gruffalò Alex Scheffler, con la scrittrice inglese Anne Fine, di ritorno a Mantova per raccontare le mirabolanti peripezie del suo celebre gatto killer, con il mitico fondatore del Corriere dei Ragazzi Mino Milani, con l’inimitabile Bernard Friot. Molti i nomi di riferimento anche per il pubblico young adults, tra i quali l’americana Sara Zarr e Antonio Dikele Distefano, uno degli autori italiani di maggior successo tra gli adolescenti.

 Ma la mappa degli esperimenti non si ferma qui: a Santa Maria della Vittoria debutta Scienceground, un terreno di confronto sul concetto di “dato” animato da una piccola comunità di giovani ricercatori e studenti universitari che a Mantova riaffermano il valore fondamentale del giudizio e del discorso scientifico ideando giochi, workshop, videoconferenze, interviste dal vivo e una piccola biblioteca tematica. A corredo di questa esplorazione a tutto campo delle interferenze e dei condizionamenti reciproci tra società, scienza e diffusione della conoscenza, si collocano anche gli incontri con Tommaso Dorigo e Massimiano Bucchi, Federico Bertoni e Giuseppe De Nicolao. Ampio spazio viene dato anche alle frontiere della genetica, della medicina e della farmacologia negli appuntamenti con Karin Bojs e Guido Barbujani, che risalgono la storia dell'umanità fino al Neolitico sulle tracce che l'evoluzione ha lasciato all'interno del nostro DNA; Arnaldo Benini, che si schiera contro i luoghi comuni sull’Alzheimer; Agnese Codignola e Vittorio Lingiardi, che si misurano con la storia dell'LSD tra ricerca scientifica e controcultura.

Dal dialogo sulla scienza alle nuove tecnologie il passo è breve, e infatti a Festivaletteratura 2018 sono tante le occasioni per riflettere sui territori digitali e sui grandi aggregatori di dati che condizionano quotidianamente i nostri comportamenti, sulla nascita di identità virtuali, città intelligenti e tecno-utopie che nel rapporto tra uomo e macchina intravedono inediti salti evolutivi: guardano a questo fertile quanto inquietante campo tematico gli incontri tra Andrew O'Hagan – autore del memorabile La vita segreta – e Carlo Annese, tra il giornalista statunitense Franklin Foer e Massimo Mantellini, tra Francesca Bria ed Evgeny Morozov con Luca De Biase, tra Mark O'Connell – alle prese con le più avanguardistiche e allucinate fantasie del movimento transumanista nel suo Essere una macchina – e lo scrittore Tullio Avoledo, come anche il dialogo in Piazza Castello tra Luca Nemolato, Fiorella Operto e Jacopo Perfetti sull’integrazione tra uomo e macchina, ora letta come rischio, ora come inedita opportunità.

 Nelle geografie letterarie del Festival spiccano autori e artisti eterogenei per poetica e provenienza come il giornalista e scrittore anglo-americano Simon Winchester, la talentuosa narratrice sudamericana Nona Fernández, il cinese Yan Lianke, senza dimenticare la prima volta a Mantova di Elif Batuman, intervistata a fine Festival da Gabriele Romagnoli; dell’economista greco ed ex-ministro delle Finanze del governo Tsipras Yanis Varoufakis; di Zahra Abdi e Inaam Kachachi, voci potenti che rievocano, l’una iraniana e l’altra siriana, i conflitti che interessano i due paesi da oltre trent’anni; del poeta curdo Bachtyar Ali; della narratrice vietnamita Minh Tran Huy; di A. Igoni Barrett, interprete della nobile tradizione letteraria nigeriana; di Chris Offutt e Tom Drury, eredi di una grande narrativa che ha saputo cogliere l’anima dell’America profonda; dell’editorialista e invitato del Guardian Gary Younge, il cui intervento si rivela essenziale per capire le questioni legate alla violenza razziale e alla diffusione delle armi negli Stati Uniti. Largo seguito riscuotono anche i ritorni di Richard Flanagan, Helen Humphreys, Nicola Davies, Patrick McGrath e David Sedaris; le testimonianze di eccellenti autori europei quali il romanziere premio Cervantes Eduardo Mendoza, l’ungherese György Dragomán e l’austriaco Robert Menasse, vincitore del Deutscher Buchpreis 2017 con La Capitale, e di tantissimi altri. E mentre a Praga e ai cinquant'anni dalla sua primavera viene dedicata la città in libri del 2018, con circa trecento volumi, playlist musicali e vedute che ne esplorano il passato in una biblioteca temporanea curata da Luca Scarlini, Alessandro Catalano e diversi boemisti, altrettanto sorprendenti si rivelano gli appuntamenti con scrittori cechi dei nostri giorni come Patrik Ouredník e Katerina Tucková, insieme al suggestivo percorso notturno nella letteratura gotica praghese condotto da Luca Scarlini e dai lettori della Compagnia della Lettura tra le tombe del Cimitero Monumentale di Mantova.
In sintesi il Festival si è articolato in 224 eventi a pagamento a cui si sono aggiunti 72 eventi ad ingresso gratuito; nella totalità sono stati così suddivisi:
  • 136 incontri con/su autori

  • 5 spazi aperti con installazioni e laboratori

  • 4 Blurandevù

  • 34 intermezzi

  • 34 accenti

  • 52 spettacoli/laboratori dedicati ai bambini/ragazzi

  • 20 proiezioni del ciclo Pagine Nascoste


Il Festival ha visto la partecipazione di oltre 330 tra scrittori, artisti, autori, relatori e conduttori degli incontri.
Biglietti staccati: 62.000

Stima dei presenti su eventi gratuiti: 60.000

pass autorità, ospiti: 1.200

oltre 100 rappresentanti di 90 case editrici

visitatori unici del sito www.festivaletteratura.it tra luglio e metà settembre: 126.000

ascolti dei materiali audio on-line da gennaio a settembre: 10.500

pagine visualizzate: 960.000

fan della nostra pagina Facebook: 60.900

utenti raggiunti: 200.000

interazioni con i post: 60.000

follower del nostro account Twitter: 26.500

i tweet dell'account @festletteratura sono stati visualizzati 500.000 volte

i tweet con l'hashtag #FestLet sono stati visualizzati 1,5 milioni di volte

Follower del nostro account Instagram: 10.000

Visualizzazioni delle foto e delle stories: 350.000



Brochure programmi: 30.000, mappe programma: 40.000 + 70.000 programmi in pdf scaricati dal nostro sito + 340.000 visualizzazioni di pagina del programma online

Manifesti e locandine: 4.500

Cartoline: 6.000

Download della app ufficiale: oltre 10.000


Sono stati accreditati oltre 100 rappresentanti delle 90 case editrici presenti al festival:

66thand2nd, Aboca, Add, Adelphi, Atlantide, Franco Angeli, Bao Publishing, Besa, Bollati Boringhieri, Bompiani, Francesco Brioschi, Castelvecchi, Chiarelettere, Cicorivolta, Coconino Press, Codice, Contrasto, Corraini, Cue Press, Dea Planeta, Donzelli, Edicola, Edizioni Ambiente, Ediesse, Ediciclo, Editoriale scienza, Edizioni dell'Asino, EDT, Einaudi, Einaudi Ragazzi/EL/EMME, Eleuthera, Elliot, EMI E/O, Exorma, Fazi, Feltrinelli, Fuocofuochino, Garzanti, Giunti, Gran Via, Guanda, Harper Collins, Il castoro, Il mulino, Il ponte vecchio, Interlinea, Iperborea, Keller, Jaka book, La Giuntina, La Nave di Teseo, La Nuova Frontiera, Laterza, L'ippocampo, Longanesi, L'orma, Manni, Marsilio, Mimesis, Minibombo, Minimum fax, Mondadori, Neri Pozza, Nikita, NN, Nottetempo, Nutrimenti, O Barra O, Panini, Piemme, Playground, Ponte alle Grazie, Quodlibet, Racconti, Raffaello Cortina, Rizzoli, RRose Selavy, Safarà, Il Saggiatore, Salani, Sellerio, Sinnos, Skira, Slow Food Editore, Solferino, Sonda, Sperling & Kupfer, Sur, Terre di mezzo, Topipittori, Tunué vita e pensiero, Utet, Vallardi.


157 giornalisti stampa (quotidiani, periodici, siti, agenzie stampa)

16 giornalisti televisivi

25 operatori televisivi

26 giornalisti radiofonici

24 fotografi


Gli articoli apparsi sulla stampa nazionale e locale da gennaio al 13 settembre 2018 sono stati 1278 (Fonte: Eco della Stampa), a cui si aggiungono 236 articoli apparsi in rete fino al 13 settembre per un totale di 1514 articoli.

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