Dehaene, Stanislas
Stanislas Dehaene, classe 1965, è oggi annoverato tra i massimi scienziati cognitivi viventi. Dal 2005 è professore presso il Collège de France, dove è titolare della cattedra di Psicologia cognitiva sperimentale, ed è membro dell'Académie des sciences. Per quasi dieci anni è stato direttore di ricerca dell'Inserim (Institut national de la santé et de la recherche médicale). Nell'arco della sua carriera ha ricevuto numerosi premi e borse di studio, tra cui il Premio Louis D. della Fondation de France (con Le Bihan), il Premio Jean-Louis Signoret della Fondazione IPSEN e la borsa di studio centenaria della Fondazione americana McDonnell. La sua ricerca mira a chiarire le operazioni fondamentali del cervello umano: lettura, calcolo, ragionamento e consapevolezza. Da principio ha indagato le basi cerebrali delle operazioni matematiche, un campo in cui è stato il pioniere, ampliando poi le sue ricerche all'apprendimento cerebrale dei simboli scritti. Ciò lo ha condotto alla scoperta e all'analisi, con Laurent Cohen, dell'area della forma visiva delle parole, e a intraprendere i primi esperimenti di imaging cerebrale inerenti all'elaborazione subliminale di numeri e parole. Ha scritto decine di articoli scientifici e alcuni saggi, tra cui il celebre I neuroni della lettura (2009) e il recente Imparare (2019).