Al Shahmani, Usama
Usama al Shahmani è nato a Bagdad nel 1971. Laureatosi in Lingua e letteratura araba moderna, nel 2002 si rifugia in Svizzera a causa delle critiche verso regime contenute in una sua opera teatrale. Prima dell'espatrio ha già all'attivo tre libri sulla letteratura araba e traduzioni in arabo di pensatori come Jürgen Habermas e Friedrich Schleiermacher. Nel 2018 pubblica a Zurigo il suo primo romanzo in lingua tedesca, In der Fremde sprechen die Bäume arabisch (In terra straniera gli alberi parlano arabo). L'opera riscuote un vasto seguito e una menzione dell'Associazione dei librai della Svizzera tedesca come uno dei migliori libri dell'anno. Nel 2020 esce il suo secondo romanzo, Im Fallen lernt die Feder fliegen (La piuma cadendo impara a volare). Al pari del primo lavoro, anche quest'opera lascia emergere tramite la voce dei protagonisti le differenze e la difficile coabitazione tra persone e culture profondamente diverse, rappresentando un sincero e poetico inno alla diversità. Attualmente Al Shamani vive insieme alla famiglia a Frauenfeld, lavorando anche come traduttore letterario e mediatore culturale.