Talia, Antonio
Giornalista d'inchiesta e affari esteri, vive e lavora a Milano. Tra il 2007 e il 2013 è stato corrispondente da Pechino. Ha seguito storie di jihadismo nel Sudest asiatico, calcioscommesse tra Europa e Singapore, operazioni finanziarie illecite a Hong Kong, riciclaggio di denaro sporco tra Cina e Italia, gang di strada in Svezia, criminalità organizzata in Canada e Nuova Via della Seta tra i porti del Mediterraneo. Ha all'attivo collaborazioni con testate italiane (Vanity Fair, Il Foglio, Marie Claire) e straniere (The Diplomat, South China Morning Post, Die Welt) ed è autore di tre libri reportage targati Minimum fax, nei quali ha documentato tanto l'attività delle macromafie in Italia – Statale 106, Milano sotto Milano – quanto la recente (e sorprendente) ascesa del Belpaese a crocevia dello spionaggio internazionale (La stagione delle spie). Oltre che pubblicare analisi per think-tank di affari esteri (Aspenia, ISPI), è coautore dei programmi di attualità estera Nessun luogo è lontano e Io sono il cattivo, in onda su Radio 24.
(foto: © Giliola Chistè)