Goldbloom, Goldie

Goldie Goldbloom è una scrittrice australiana con radici nelle comunità ebraiche ortodosse e chassidiche. Nata a Perth, classe 1964, vive a Chicago dove si divide fra scrittura, la sua numerosa famiglia di 8 figli e l'impegno civile che l'ha sempre contraddistinta in quanto attivista LGBT e membro fondatore di ESHEL (organizzazione a sostegno degli ebrei ortodossi LGBTQ+). Nei suoi libri rivela la capacità di esplorare temi come l'identità, la sessualità e la religione, spesso esplorando le vite di personaggi marginalizzati e scavando abilmente nei loro sentimenti. Ha esordito nel 2009 con il romanzo The Paperbark Shoe – vincitore dell' AWP Novel Award –, ambientato nell'entroterra australiano durante la seconda guerra mondiale. Nel 2011 ha pubblicato una raccolta di racconti dal titolo You lose These and other stories, anch'essa molto apprezzata dalla critica. Ha poi continuato ad inanellare successi con l'uscita del successivo romanzo, Gwen; ma è soprattutto con On Division (Madre), uscito nel 2019 e pubblicato in Italia da Playground, che ha guadagnato un vasto seguito aggiudicandosi l'edizione 2020 della Association of Jewish Libraries Award negli Stati Uniti e l'edizione 2021 del Prix des Libraires in Francia. Madre è un libro coraggioso e potente che ci porta nel cuore di una comunità chassidica di Brooklyn e narra la storia di Surie, una donna di mezza età che scopre di essere incinta. È qui che entra in gioco prepotentemente la maestria di Goldbloom nel creare personaggi complessi con storie molto coinvolgenti, capaci di stimolare la riflessione di lettrici e lettori di tutto il Pianeta.