Gallese, Vittorio
Nato a Parma nel 1959, è neurologo e docente ordinario di Fisiologia umana presso l'Università di Parma. È uno dei più autorevoli neuroscienziati del nostro tempo e larga parte della sua fama è dovuta alla scoperta dei neuroni specchio, avvenuta tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento con un team di ricerca composto da Giacomo Rizzolatti, Leonardo Fogassi e Luciano Fadiga. Impegnato preminentemente sul fronte della neurofisiologia e delle neuroscienze cognitive, ha sviluppato un taglio interdisciplinare per la comprensione dell'intersoggetività, della cognizione sociale e delle relazione fra cognizione e percezione dell'azione. Ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra quali il Grawemeyer Award per la psicologia (2007) e il Premio Pfeffer per la neuropsicanalisi (2010). Nel 2013 la Società psicoanalitica italiana gli ha assegnato il Premio Musatti. Ha pubblicato numerosi articoli in riviste di settore e svariati saggi. Tra gli ultimi: Cosa significa essere umani (con Ugo Morelli, Raffaello Cortina, 2024) e Oltre la tecnofobia (con Stefano Moriggi e Pier Cesare Rivoltella, Raffaello Cortina, 2025).
(foto: © Giliola Chistè)

