Barilli, Davide
Persona
Davide Barilli al Festivaletteratura 1998 - ©Festivaletteratura
Scrittore parmigiano, è pronipote d'arte e di letteratura (vedi Bruno Barilli). Redattore della "Gazzetta di Parma", nel 1989 ha pubblicato il suo primo romanzo "La fascia del turco", recensito con interesse, tra gli altri, da Giacinto Spagnoletti, Giovanni Giudici e Giorgio Cusatelli. Con i suoi racconti, ha confermato il suo talento, costruendo storie raffinate e originali. Molte delle immagini presenti nei suoi libri traggono ispirazione da fatti accaduti durante la sua infanzia. "La casa sul torrente", dove rievoca quest'ultima con le sue piene e i suoi vuoti, rappresenta una metafora del flusso narrativo che va e viene ma è anche stato definito come «la storia interna di un romanzo non ancora nato». Con "Musica per lo zar Barilli" ha portato alla luce quella storia interna non certo povera di emozioni, la cui idea iniziale nacque da un manoscritto di un suo lontano parente che all'epoca dei fatti aveva veramente girato la Russia suonando in un'orchestrina, anche se l'insieme del contesto narrativo è del tutto immaginario e si discosta dai precedenti romanzi collocandosi nel genere picaresco.
Born in Parma, into a family with an artistic and literary background (see Bruno Barilli). As a journalist for "Gazzetta di Parma", in 1989 he published his first novel "La fascia del turco", which obtained interesting reviews from, among others, Giacinto Spagnoletti, Giovanni Giudici and Giorgio Cusatelli. His last short stories, original and refined, confirm his talent. Many of the images in his books are inspired by his childhood memories. In "La casa sul torrente" he recalls the floods of the stream and the empty spaces of the house are a metaphor of the narrative flow or, as it was called, «the internal plot of an unborn novel». In his last work "Musica per lo zar", however, he does develop that internal plot, inspired by a manuscript of a relative, who, at the time, did actually travel through Russia playing in a little band. The narrative context is totally fictional and differs from his previous novels in that it is a picaresque novel.