05/09/2002

Modernità e Tradizione
. Dialogo o antitesi?


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L'autore di "La cultura della destra" e di "Di padre in figlio. Elogio della tradizione" riflette sui molteplici aspetti e significati che ruotano intorno al concetto di tradizione. Rete, struttura vivente che genera tessuti e ancora agenzia di valori, atto poetico di reinvenzione e reintepretazione. «L'antagonista della tradizione non è il progresso, ma l'egocentrismo del presente». Dialoga con l'autore il giornalista Bruno Pischedda.

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Italiano
In questo dialogo, a tratti sfumato in dibattito, Marcello Veneziani, intellettuale e filosofo, ha discusso con Bruno Pischedda della possibilità di oltrepassare la problematica della Modernità senza dover necessariamente calpestare la nostra tradizione. Per tradizione, Veneziani intende il pensiero stesso, il quale non può esistere se non in relazione con il nostro passato, in un continuo processo di confronto e di proponimento. La tradizione non è un'entità innata ed immutabile ma neppure una massa di argilla informe e modellabile arbitrariamente: è come un'ombra inseparabile dall'uomo, costante, persistente ed al tempo stesso mutabile, multiforme, in conformità all'uomo. «La tradizione», dice Veneziani, «è lo specchio della contraddittorietà della natura umana».

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