09/09/2005
Libereso Guglielmi con Pia Pera
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Libereso Guglielmi, allievo del professor Mario Calvino, padre dello scrittore ed insigne maestro di botanica, è stato capo-giardiniere del Giardino Botanico Middleton House e del Giardino delle Erbe dell'Università di Londra. Ha collaborato alla stesura di vari libri di giardinaggio, tra cui l'edizione italiana de "I Piaceri dell'Orto" di John Seymour, e scrive per testate come "Il Giardino Fiorito" e "Gardenia". Della sua esperienza di giardiniere e dei suoi rapporti con Italo Calvino parla con Pia Pera, autrice di "L'orto di un perdigiorno".
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Italiano
Pia Pera legge delle righe di "Un pomeriggio di Adamo", racconto di Italo Calvino, per introdurre il mestiere di Libereso Guglielmi, bello anche «perché permette di fare tutte le cose con calma». Guglielmi fu allievo di Mario Calvino, padre dello scrittore sanremese e straordinario floricoltore. Ma quando il giardiniere, che questo pomeriggio si racconta volentieri alla Casa del Mantegna, prende la parola, si definisce solo un ragazzo libero in cerca di avventure da vivere, come quelle causate dalla bizzarra omonimia con il suo stesso fratello, durata fin quando non acquista il secondo nome in idoesperanto. Essere libero di fatto, a suo avviso, vuol dire restare padroni di se stessi, dormire poco, percorrere l'Asia a piedi, e fregare, pian piano, gli anni alla vita. Vuole «scendere nel fondo dell'anima del bambino e risalire con lui». Guglielmi ci svela infine degli assurdi piani comunali per la gestione della flora sanremese, che osteggia ogni sperimentazione naturalistica e cosparge la costa di sole palme. E così la città dei fiori si scopre nemica della botanica di qualità.