04/09/2008
IL VIAGGIO DI GIRAFE. Al ritmo dei perditempo
2008_09_04_038
dai 10 ai 99 anni
Evento ripetuto
Zarafa è un animale sfortunato: catturata in Sudan dall'esploratore Bernardino per soddisfare il capriccio di un re, la poverina viene portata a Parigi attraverso un viaggio incredibile. Ora il nipote di Bernardino ha deciso di riportare Zarafa in Africa, e con l'animale e due aiutanti si ferma nelle città lungo la strada piantando la sua tenda come un piccolo circo, dove raccoglie due soldi raccontando ogni sera questa storia straordinaria... con Alessandro Calabrese e Luca Salata; regia: Carlo Rossi; drammaturgia: Roberto Abbiati e Francesco Niccolini; luci e direzione tecnica: Silvio Martini; scelte musicali: Fabio Besana.
Zarafa è un animale sfortunato: catturata in Sudan dall'esploratore Bernardino per soddisfare il capriccio di un re, la poverina viene portata a Parigi attraverso un viaggio incredibile. Ora il nipote di Bernardino ha deciso di riportare Zarafa in Africa, e con l'animale e due aiutanti si ferma nelle città lungo la strada piantando la sua tenda come un piccolo circo, dove raccoglie due soldi raccontando ogni sera questa storia straordinaria... con Alessandro Calabrese e Luca Salata; regia: Carlo Rossi; drammaturgia: Roberto Abbiati e Francesco Niccolini; luci e direzione tecnica: Silvio Martini; scelte musicali: Fabio Besana.
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Italiano
Cosa penserebbe Vincenzo Gonzaga vedendo una scenografia circense nelle sue cantine? Che importa!! Sono ormai passati secoli, ma il sorriso e la gioia che si può dare ai bambini non ha tempo. Roberto Abbiati, Alessandro Calabrese e Luca Salata hanno messo in scena la storia di Zafara, la giraffa che viaggia dal Sudan a Parigi solo per soddisfare un capriccio del re. Spettacolo per nonni e bambini, mamme e figli, riservato agli ospiti di 10 ai 99 anni. All'ingresso gli attori hanno accolto il pubblico distinguendo gli alti, ai quali erano riservati i posti in alto, e i bassi, che per età, altezza e partecipazione allo spettacolo meritavano le prime file. I bambini hanno interagito per tutto il tempo dello spettacolo diventando protagonisti. La creatività è stata uno degli elementi fondamentali in ogni momento, tramite giochi di luci, suoni e oggetti, che acquistavano senso man mano che venivano utilizzati. Bellissime le citazioni, magari difficili per i bambini, ma fondamentali per gli adulti. Una per tutte la frase mutuata da Cesare Pavese, che gli stessi Luca ed Alessandro, alla fine dell'evento, hanno riportato ed autografato sulla mia moleskine: «L'unica gioia al mondo è cominciare. È bello vivere perché vivere è cominciare sempre, ad ogni istante». Buon inizio a tutti!