08/09/2011
UNO SCONTRO TRA IMPERI. La battaglia di Lepanto prima e dopo la battaglia
2011_09_08_036
Il grande trionfo della croce, la vittoria che ha salvato l'occidente dall'invasione dei musulmani. La battaglia di Lepanto, vinta dalla Santa Lega contro la flotta del turco nel 1571, fu soprattutto un grande successo di propaganda, cavalcato per secoli dall'Europa cattolica; molto più modesta la sua reale rilevanza dal punto di vista strategico e militare. Alessandro Barbero ("Lepanto. La battaglia dei tre imperi"), al di là dell'evento militare, ci mostra la guerra come grande macchina che si mette in movimento più di un anno prima: trattative diplomatiche giocate su più tavoli, reperimento di risorse economiche, immensi apparati alla disperata ricerca di legna, pece, rematori, soldati, derrate alimentari per affrontare il conflitto. Imperi molto simili tra loro che aspirano al controllo del Mediterraneo e che, tra i vari odi religiosi che li attraversano, scelgono di puntare su quello più funzionale ai nuovi interessi.
Il pubblico viene accompagnato dentro le vicende di una guerra che ha coinvolto le grandi potenze mediterranee dell'epoca (Venezia, Spagna e Impero Ottomano), esce dalla storia tradizionale e si addentra in una serie di aneddoti preziosi che lo aiutano a cogliere il contesto storico della metà del '500. Attraverso le testimonianze epistolari dei protagonisti principali, Barbero ha raccontato le storie personali che hanno fatto da sfondo al grande evento. Una platea ricettiva e particolarmente attiva non avrebbe voluto lasciare facilmente l'incontro, intervenendo con numerose e intelligenti domande. Alessandro Barbero è maestro nel far emergere il vero fascino della storia, trascinandola fuori dal paludato mondo accademico e facendone dono, al meglio, agli appassionati.