08/09/2012 - Pagine Nascoste
FORMATO RIDOTTO: STRADE / SIRA. SONGS OF THE CRESCENT MOON
2012_09_08_PN1645
Evento ripetuto
FORMATO RIDOTTO: STRADE di Home Movies e Ugo Cornia, Italia, 2012, 10'
Un viaggio personalissimo sulle strade dell'Emilia Romagna attraverso ricordi, sensazioni e musica. Un turbine di camera-car e di jazz ci fa attraversare in lungo e in largo la regione: dalla via Emilia fino alle fondovalli, dalle autostrade ai valichi dell'Appennino, sempre con l'attenzione a tutto ciò che di insolito si può incontrare.
A seguire SIRA. SONGS OF THE CRESCENT MOON di Sandra Gysi e Ahmed Abdel Mohsen, Svizzera, 2011, 77' Anteprima italiana
Presenta il film Tahar Lamri
L'ottantenne Sayyed el-Dawwy è l'ultimo interprete vivente della Sira, il più importante poema epico arabo, l'unico a conoscere a memoria i suoi cinque milioni di versi. Ora vuole trasmettere le sue conoscenze al nipote Ramadan, allo stesso modo in cui la Sira è stata tramandata oralmente di generazione in generazione. Il film li segue durante le loro recite pubbliche attraverso l'Egitto: mentre Sayyed vuole istruire il nipote secondo la tradizione, Ramadan è più interessato alle moderne reinterpretazioni della Sira, influenzate dalla musica pop e dalle soap-opera. Ma, pur nel confronto tra generazioni, emerge l'immagine di un mondo che resta in cerca delle sue storie e dei suoi eroi, nel passato come nel presente.
FORMATO RIDOTTO: STRADE di Home Movies e Ugo Cornia, Italia, 2012, 10'
Un viaggio personalissimo sulle strade dell'Emilia Romagna attraverso ricordi, sensazioni e musica. Un turbine di camera-car e di jazz ci fa attraversare in lungo e in largo la regione: dalla via Emilia fino alle fondovalli, dalle autostrade ai valichi dell'Appennino, sempre con l'attenzione a tutto ciò che di insolito si può incontrare.
A seguire SIRA. SONGS OF THE CRESCENT MOON di Sandra Gysi e Ahmed Abdel Mohsen, Svizzera, 2011, 77' Anteprima italiana
Presenta il film Tahar Lamri
L'ottantenne Sayyed el-Dawwy è l'ultimo interprete vivente della Sira, il più importante poema epico arabo, l'unico a conoscere a memoria i suoi cinque milioni di versi. Ora vuole trasmettere le sue conoscenze al nipote Ramadan, allo stesso modo in cui la Sira è stata tramandata oralmente di generazione in generazione. Il film li segue durante le loro recite pubbliche attraverso l'Egitto: mentre Sayyed vuole istruire il nipote secondo la tradizione, Ramadan è più interessato alle moderne reinterpretazioni della Sira, influenzate dalla musica pop e dalle soap-opera. Ma, pur nel confronto tra generazioni, emerge l'immagine di un mondo che resta in cerca delle sue storie e dei suoi eroi, nel passato come nel presente.
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