06/09/2013
OGNI ALBERO È CASA MIA. Alberi di città e bambini che gli vogliono bene
2013_09_06_072
dai 9 ai 12 anni
«Sull'albero, se sapevi usare gli occhi, vedevi scorrere fiumi grandi e ruscelletti, scoprivi montagne e collinette, bocche aperte, nasi lunghi e occhi chiusi». Sull'onda della vicenda raccontata ne "Il grande albero" di "Case basse", Luisa Mattia conduce i bambini alla ricerca dei loro 'alberi-casa' in città: di quegli alberi che accolgono e danno bellezza alle giornate, ai giochi, agli incontri. Ogni bambino partecipante contribuirà al racconto (e al disegno) che, nel corso dell'incontro, si andrà costruendo.
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Italiano
Protagoniste dell'evento: le scrittrici Sara Marconi e Luisa Mattia. Luisa ha scritto il libro "Il grande albero di case basse" e Sara ha letto le prime pagine, in cui si spiega come è nato questo libro: Luisa qualche anno fa ha incontato un signore che le ha spiegato di come da bambino giocava su un albero che si trovava in Via Case Basse; quest'albero lo ha accompagnato durante tutta la sua vita e per questo voleva 'battezzarlo' insieme ad un gruppo di amici. La storia di questa amicizia ha ispirarto Luisa.
Dopo la spiegazione riguardo a come è nata l'idea del libro hanno distribuito un foglio e una matita ciascuno. Con il foglio e la matita abbiamo preso l'impronta della corteccia di un albero. E dopo averci incitato a strappare il nostro disegno in piccoli pezzi ognuno ha attaccato un suo pezzettino su un foglio creando il 'Grande albero di Parcobaleno'.
Dopo la spiegazione riguardo a come è nata l'idea del libro hanno distribuito un foglio e una matita ciascuno. Con il foglio e la matita abbiamo preso l'impronta della corteccia di un albero. E dopo averci incitato a strappare il nostro disegno in piccoli pezzi ognuno ha attaccato un suo pezzettino su un foglio creando il 'Grande albero di Parcobaleno'.