Floriana Bulfon

«Nonostante la tecnologia, il nostro sguardo […] è come se si fosse dimezzato, siamo più veloci ma restiamo in superficie. Ci vuole invece un feroce attaccamento alla realtà». Floriana Bulfon ha fatto del giornalismo d'inchiesta e della tenace ricerca della verità la sua personale missione. Senza mai perdersi d'animo di fronte alle numerose minacce e intimidazioni ricevute, racconta da ormai diversi anni la pervasiva infiltrazione della criminalità organizzata nella realtà di Roma. Nei suoi articoli e nei suoi libri (Grande raccordo criminale e Casamonica. La storia segreta) ha reso evidente come il successo di famiglie ostentatamente "straccione" sia stato reso possibile da un progressivo allentamento della presenza delle istituzioni nel tessuto cittadino. Ai ragazzi di blurandevù, Bulfon parla di legalità, del delicato rapporto di fiducia tra lo Stato e i cittadini, e soprattutto della necessità di fare domande, «perché le mafie non aspettano altro che cali il silenzio per continuare a comandare».