OCCHI NUOVI PER UN PASSATO DIMENTICATO
EGELI è una sigla forse poco nota, che sta per Ente di gestione e liquidazione immobiliare. Nato nel 1939, aveva il compito di sequestrare, gestire e vendere i beni mobili e immobili sottratti agli ebrei italiani a causa delle leggi razziali. L'Archivio storico di Intesa Sanpaolo – che conserva la documentazione dell'attività dell'Ente in Lombardia – ha posto in essere un meticoloso lavoro di inventariazione e valorizzazione delle pratiche intestate a oltre 1400 vittime di questa "persecuzione patrimoniale", che non solo dipingono uno spaccato della società dell'epoca ma, al contempo, raccontano le storie di singole famiglie (come quella dei Segre o di Schulim Vogelmann, direttore della tipografia Giuntina e unico italiano della 'lista Schindler') che possono così rivivere attraverso i documenti. Di questa vitale testimonianza parlano lo storico Germano Maifreda (Italya: storie di ebrei, storia italiana, Immagini contese) e l'ebraista Giulio Busi (L'enigma ebraico nel Rinascimento), per riflettere insieme sull'importanza degli archivi, «senza i quali la maggior parte di queste storie non si sarebbe potuta portare alla luce». Con letture a cura della Compagnia della lettura.