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Erri De Luca è un grande conoscitore della montagna: il suo amore per l'alpinismo lo ha portato ad arrampicare il Monte Bianco, il Gran Paradiso e spingersi fino alle vette dell'Ecuador e dell'Himalaya (Sulla traccia di Nives). Eppure il suo cuore è rimasto saldamente fedele alle Dolomiti, sulla cui roccia ha posato le mani centinaia di volte. Lì, nell'estate del 2023, ha tragicamente perso la vita la guida alpina Diego Zanesco, precipitato a causa di un malore mentre scalava la Tofana di Rozes. Per ricordare l'amico scomparso, a cui era profondamente legato, De Luca vuole restituirgli voce attraverso le memorie delle imprese sportive condivise (Discorso per un amico), attingendo dai diari su cui annotava i percorsi verso le vette e dagli scambi di missive avvenuti nel corso del tempo. Perché a volte, per mantenere vivido il ricordo, è sufficiente ripercorrere le tappe che lo hanno creato; come afferma l'autore: «Questa cordata che si è sciolta definitivamente l'ho riannodata scrivendo la nostra amicizia».