LA ROTTA BALCANICA
Il 20 agosto 2015 la Macedonia dichiarava lo stato d'emergenza, perché la pressione delle migliaia di rifugiati che attraversavano il confine greco era ormai insostenibile. Dopo alcuni giorni di scontri tra polizia e profughi lungo il confine, la repubblica ex jugoslava decise di lasciar passare decine di migliaia di persone in viaggio verso l'Europa occidentale. In questi dieci anni – come raccontano i giornalisti Christian Elia e Maurizio Pagliassotti – la rotta balcanica è divenuta una delle più battute e pericolose vie di migrazione.

