Vichi, Marco
Persona
Marco Vichi è nato a Firenze nel 1957. È autore di racconti e testi teatrali e, dopo aver pubblicato L'inquilino (1999, da cui ha tratto una sceneggiatura insieme ad Antonio Leotti) e Donne donne (2000), ha proseguito a raccontare le vicende del commissario Bordelli (poliziotto cinquantatreenne che – come scrive Carlo Lucarelli – «ha una sanguigna umanità tutta italiana e tutta toscana») in una lunga serie i romanzi, tra i quali il recente Oltre il limite (2020). Tiene laboratori e corsi di scrittura in varie città italiane e i suoi libri sono tradotti in più paesi.
(foto: © Leonardo Céndamo)
Marco Vichi was born in Florence in 1957. He is the author of theatre plays and texts. After publishing the novels "L'inquilino" (1999, which was adapted into a screenplay with the help of Antonio Leotti) and "Donne donne" (2000), he carried on writing the stories of Commissario Bordelli (a 50-year old policeman who, as Carlo Luccarelli puts it, «has an all-Italian and all Tuscan full-blooded humanity» and solved cases on the banks of the Arno river during the 60's economic boom), with "Il commissario Bordelli", "Una brutta faccenda", "Il nuovo venuto" and "Perché dollari?". In 1999 he produced for Rai Radio Tre five episodes of the programmes "Le Cento Lire", about art in prison. He also holds writing workshops in several Italian cities and at the Faculty of Political Sciences in Florence. His books have been translated into German, Portuguese and Greek.