Makine, Andrei

Persona
Nato nel 1957 a Krasnoyarsk nell'ex Unione Sovietica, Andreï Makine cresce e studia a Penza, una cittadina affacciata sulla pianura siberiana. Vivendo con la nonna originaria della Francia sin da piccolo impara il francese, così nel 1987, nel pieno della crisi sovietica, decide di trasferirsi proprio a Parigi. Nei primi tre anni del suo soggiorno parigino svolge i lavori più disparati riuscendo a conseguire un dottorato di ricerca con una tesi su Ivan Bunin. Nel 1990 decide di sfidare la diffidenza degli editori nei confronti della sua padronanza della lingua francese ricorrendo ad un piccolo stratagemma: presenta il romanzo "La fille d'un héros de l'Union Soviétique" come la traduzione dal russo di un fantomatico François Bour. Il trucco funziona e Laffont pubblica la sua opera prima, ma sarà nel 1997 con "Le testament Français" ("Il testamento francese", Mondadori 1997) che Andreï Makine salirà alla ribalta delle cronache per essere stato l'unico autore a vincere contemporaneamente il Prix Goncourt e il Prix Medicis. Proprio in virtù del suo bilinguismo, grazie al quale scrive in fluente francese storie ambientate nella Russia post-stalinista, è stato nominato membro dell' Accademia di Francia. Vive a Parigi dove insegna Letteratura Russa all'università.
Born in 1957 in Krasnoyarsk in the former Soviet Union, Andreï Makine grew up and studied in Penza, a little town overlooking the Siberian Plane. He spent his childhood with his French-born grandmother, so he learnt French since he was a child and during the Soviet crisis he decided to move to Paris. Initially he benefitted from an exchange programme for teachers, and later he decided to apply for political asylum. During his first years in Paris he decided to do all sorts of jobs, writing a thesis on Ivan Bunin. In 1990, he decided to challenge the publishers' mistrust towards his command of French resorting to a little trick: he introduced his novel "La fille d'un héros de l'Union Soviétiqueas" as his translation from Russian of a mysterious Francois Bour. That did the trick and he managed to publish his first work, but in 1997 with "Le testament Francois" (Mondadori, 1997) Makine won both the Goncourt and Medicis Prize. Thanks to his bilingualism he has been appointed member of the French Academy. He currently lives in Paris where he teaches Russian Literature at University.

Bibliografia

"Il testamento francese", Mondadori, 1997 (Einaudi, 2008)
"Il delitto di Olga Arbelina", Passigli, 2001
"Confessioni di un alfiere caduto", Passigli, 2000
"Al tempo del fiume Amour", Passigli, 2000
"La musica di una vita", Einaudi, 2003
"La donna che aspettava", Einaudi, 2006
"L'amore umano", Einaudi, 2008
"La terra e il cielo di Jacque Dorme", Passigli, 2008
"Il mondo secondo Gabriel. Mistero di Natale", Liberilibri, 2009
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