Westerman, Frank
«Westerman ricorda Chatwin e Kapuściński. Come loro ha elevato l'autore giornalista e viaggiatore a brillante e magico narratore» (The Times). Nato a Emmen, nei Paesi Bassi, nel 1964, ingegnere di formazione e scrittore per vocazione, negli anni in cui ha iniziato ad affermarsi come un'autentica leggenda del reportage contemporaneo – Goffredo Fofi lo ha definito un «formidabile scrittore-inchiestatore dall'ostinata passione conoscitiva e dall'inesauribile curiosità» –, Westerman è stato giornalista e inviato a Belgrado, Mosca e nelle zone più calde del pianeta. I suoi reportage narrativi tradotti in diciassette lingue – tra i quali si segnalano Ingegneri di anime, Noi, umani, La commedia cosmica e il più recente Bestiario artico – attraversano epoche e geografie, antichi simboli e moderne ideologie, misurandosi con temi di cogente attualità come il razzismo, l'identità, il controllo politico, il nostro rapporto con la natura e l'origine della specie.
(foto: © Giliola Chistè)

