Pontile Pescherie di Giulio Romano
Info utili per l'accesso delle persone con disabilità:
-> L'ingresso si trova in via Pescheria, 20. La strada è in pendenza. La soglia in piano si trova nella campata più a sinistra del porticato.
-> L'ingresso è accessibile tramite rampa di pendenza adeguata. All'interno è presente un ascensore. Le dimensioni della cabina sono ridotte con larghezza pari a 75 cm.
-> Dal piano seminterrato si raggiunge il pontile tramite una seconda piattaforma elevatrice. Questa ha larghezza pari a 90 cm.
-> Sono presenti servizi igienici accessibili. Le dimensioni sono adeguate, rispettano le prescrizioni normative.
Il complesso delle Pescherie, eretto tra il 1536 e il 1546 dall'allora Prefetto delle fabbriche gonzaghesche e Superiore delle strade Giulio Romano, venne realizzato sui due lati del ponte medievale di San Domenico sopra il Rio, il canale che scorre attraverso la città. Deve il suo nome alla funzione esercitata fino alla metà del Novecento, vale a dire di mercato del pesce. Il complesso è costituito da due loggiati che si fronteggiano, ciascuno sormontato da un armonioso attico praticabile, e dagli ambienti a essi collegati, incluso l'edificio a tre piani a partire dal livello del Rio. In anni recenti, grazie all'intervento dell'Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani e della Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano, il monumento giuliesco – unica rimanenza in città tra le opere di pubblica utilità commissionate dai Gonzaga a Giulio Romano – è stato oggetto di un'importante opera di restauro che ne ha restituito in parte la pubblica fruizione alla comunità.

