05/09/2003
Michele De Lucchi con Renzo Zorzi
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«Amo l'industria perché è oggi la sola entità capace di diffondere in grande scala oggetti, idee, benessere». Michele De Lucchi si occupa di progetti di architettura e di design. È stato forza trainante del gruppo Cavart negli anni del Radical Design, ed è stato tra i fondatori di Memphis, gruppo che ha segnato un nuovo orientamento del design negli anni 80. Consulente di molte importanti aziende, De Lucchi rivendica al design una forza comunicativa senza pari, che lo rende un veicolo eccezionale di nuovi messaggi. Lo incontra Renzo Zorzi.
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Il tempio di San Sebastiano si riempie velocemente di un pubblico che rimane subito colpito dall'introduzione che il professor Zorzi fa dell'evento e di Michele De Lucchi. La descrizione dei successi della Olivetti nel design, sono la via per trasmetttere la comune riconoscenza che i due architetti provano verso l'azienda che li ha visti crescere ed affermarsi. Il microfono passa a De Lucchi, recentemente insignito della cattedra Honoris Causa alla facoltà di Architettura di Venezia: «L'industria è l'entità che tiene in piedi questo mondo». Ciò che De Lucchi cerca di trasmettere ai suoi studenti è la consapevolezza che per poter disegnare un buon prodotto bisogna lavorare per dare qualità all'industria. La capacità del designer è quella di sapere ascoltare ed interpretare le esigenze e vedere il prodotto oltre la sua semplice funzione pratica. Alla fine una domanda circa la sua opinione sulla pubblicità: «E' perfida, mi fa paura», scherza con fare accattivante.