06/09/2006
Luce Irigaray con Federica Giardini
2006_09_06_003
Allieva di Lacan, filosofa e psicanalista, dalla pubblicazione di "Speculum" - testo di riferimento per il pensiero della differenza sessuale - Luce Irigaray ha sviluppato un coerente percorso di ricerca che parte dalla critica della cultura basata e gestita da un unico soggetto - sedicente neutro, ma in realtà maschile - per giungere all'individuazione delle condizioni per una cultura e una convivenza tra soggetti differenti ("In tutto il mondo siamo a due. Chiavi per una convivenza universale"). La incontra Federica Giardini, docente di Filosofia Politica all'Università di Roma Tre.
L'evento 003 ha subito variazioni rispetto a quanto riportato sul programma. Originariamente il suo svolgimento era previsto presso la Chiesa di Santa Paola.
L'evento 003 ha subito variazioni rispetto a quanto riportato sul programma. Originariamente il suo svolgimento era previsto presso la Chiesa di Santa Paola.
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Italiano
Il lungo e seguitissimo incontro con Luce Irigaray ha posto subito al centro del dialogo "la cultura a due soggetti", novità assoluta per il nostro mondo occidentale. Partendo anche, ad esempio, da studi eseguiti su ragazze e ragazzi, si arriva alla conclusione che la nostra società parla sempre di un soggetto unico (che di fatto è maschile) che costruisce una filosofia verticale che supera la natura. Se si entra invece nell'ottica dei due soggetti (differenti ma in relazione) quest'ottica cambia e ciascun soggetto è in relazione con la natura, con tutti gli individui, con la cultura. E questo si ripercuote su tutti i nostri gesti, sul comunicare, sul linguaggio, sulla spiritualità e infine sulla politica che deve avere come fine ultimo la felicità dei cittadini. «L'umanità è a due» e bisogna divinizzare questa condizione, coltivare il nostro essere in relazione con il prossimo, «per arrivare addirittura al divino». E anche riguardo la multietnicità, che tanti problemi sta ponendo al mondo moderno, sarebbe naturale se applicassimo questo atto intersoggettivo tra due qualsiasi soggetti, con il dialogo tra l'io e il tu, diversi ma in continua relazione tra loro.