09/09/2006
Philippe Claudel con Fabio Gambaro
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L'autore francese delle atmosfere cupe e noir ("Anime grigie") trasporta il clima quanto mai letterario della provincia francese nella provincia mantovana, ripercorrendo la sua folgorante carriera, che lo ha visto paragonato anche al grande Simenon, e le sue molte passioni letterarie. Lo guiderà il giornalista Fabio Gambaro.
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Francese
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Nel Chiostro di Santa Paola Philippe Claudel ha confrontato gli argomenti e la forma dei suoi libri con Fabio Gambaro. L'autore francese ha parlato disinvoltamente di dolore, sofferenza e lontananza - temi da considerarsi capi saldi delle sue opere -, non tralasciando comunque di chiarire che la letteratura è uno straordinario mezzo che aiuta ad avere una veduta aggiuntiva sul mondo e sulle persone. È anche importante il rapporto che va ad instaurarsi tra autore e lettore, dove si crea un modo fittizio in cui il primo tende una mano al secondo. Philippe Claudel ha raccontato di come un suo libro nasca da un'idea iniziale, per poi essere scritto tutto d'istinto, senza scalette, senza schemi, per poi rileggerlo una volta finito, ripercorrendo l'intero sentiero creato passo dopo passo. Al lettore deve arrivare un testo di qualità dove si veda quella mano che l'autore vuole porgergli.