13/09/2015 - Una storia che lascia il segno. La scrittura dal cuneiforme al digitale

IL FUTURO DELLA SCRITTURA

2015_09_13_239
Quando è stata l'ultima volta che abbiamo preso in mano una penna o una matita per scrivere qualcosa di più complesso della lista della spesa? Il nostro rapporto con la parola scritta varia continuamente, ed è difficile immaginare quale futuro sia riservato a un atto che diventa sempre più intellettuale e meno fisico. Secondo Ewan Clayton, calligrafo trasferitosi dalla cella monastica ai laboratori di ricerca della Silicon Valley, passato e presente non sono in guerra e, come afferma nel suo libro Il filo d'oro, "Chi sa scrivere a mano sarà sempre in vantaggio su chi sa premere dei tasti, sia sul piano della memoria che su quello dell'organizzazione del testo". Dell'eredità amanuense e delle forme future dell'atto della scrittura l'autore dialoga al Festival con il saggista Marco Belpoliti.
English version not available
Italiano
Inglese
Non disponibile

1Luoghi collegati