08/09/2018 - Pensieri in comune

SPIE ALLO SPECCHIO

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La polizia segreta della Germania comunista – il Ministerium für Staatssicherheit, la Stasi – fu forse il più imponente e paranoico apparato di controllo della storia, con i suoi 191 mila tra funzionari e informatori impegnati a controllare una popolazione di 16 milioni di persone. Le foto scoperte da Simon Menner negli archivi della Stasi e destinate a un manuale di addestramento delle spie ci pongono di fronte a un fastidioso ribaltamento del classico dispositivo su cui da sempre si fondano i sistemi di sorveglianza: il controllore (invisibile) guarda il controllato. In questi documenti d'archivio l'obiettivo è capovolto, mostrandoci nel loro inquietante ridicolo i temuti funzionari del terrore: goffi, vanitosi, spaventosamente ordinari. Sullo statuto del visibile nei meccanismi di controllo e sulla realtà storica del sistema Stasi si confrontano Agnese Grieco (Anatomia di una rivolta) e Giacomo Papi (Accusare) insieme ad Achille Filipponi e Matteo Milaneschi di Archivio Magazine.
In collaborazione con Promemoria.

Festivaletteratura saluta il prepotente ritorno sulla scena delle riviste letterarie e culturali con pensieri in comune, una serie di appuntamenti affidati ai collettivi redazionali di cinque nuove testate cartacee o web. Cinque differenti approcci per condividere riflessioni e racconti sulla contemporaneità con gli ospiti e il pubblico del Festival.
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