Farinetti, Gianni

Persona

«Scorciando abilmente atmosfere e personaggi di quei luoghi molto amati che egli porta nel sangue come Pavese, Fenoglio e Laiolo, Farinetti ricalcola adagio e con asciutta malinconia i contorni della vita mediocre dei suoi Valetto e le vicende che li legano alle loro memorie e alla loro terra» (Giuseppe Marchetti su La Gazzetta di Parma). Nato a Bra nel 1953 e cresciuto a Torino, Gianni Farinetti si afferma nel panorama del giallo italiano a partire da Un delitto fatto in casa (1997), aggiudicandosi il Premio Grinzane Cavour Autore Esordiente, il Premio Premier Roman di Chambéry e il Premio Città di Penne. Il suo percorso letterario non è lineare: da giovane si iscrive alla facoltà di architettura e in seguito lavora in un'agenzia pubblicitaria come copywriter, per poi passare alla regia e alla sceneggiatura e dedicarsi, infine, alla narrativa. L'esperienza lavorativa nel mondo del cinema e della pubblicità lascia senz'altro una traccia nei suoi libri: «anche come scrittore di romanzi tengo sempre d'occhio la sceneggiatura, la componente visiva della narrazione, perché mi sembra interessante. Nella mia scrittura ci sono tutta questa serie di altri mestieri che giocano una componente fondamentale» (intervista a Roberta Turillazzi su liberiamo.it). Restie a qualsiasi classificazione, opere come Il ballo degli amanti perduti (2016) e il recente La bella sconosciuta (2019) non si risolvono quindi nella mera ricerca dell'assassino: l'autore fa infatti uso dei registri del noir metropolitano per raccontare, attraverso gli occhi del proprio personaggio-feticcio (lo sceneggiatore Sebastiano Guarienti), il microcosmo delle Langhe piemontesi, con un risultato tanto ironico e spiazzante quanto pieno di suspense, che ha indotto Corrado Augias a paragonarlo a scrittori come Andrea Camilleri e Fruttero&Lucentini.

(foto: © Festivaletteratura)

«Deftly handling atmospheres and characters from those lovely places that he carries in his blood such as Pavese, Fenoglio and Laiolo, with a touch of dry melancholy, Farinetti slowly outlines the mediocre life of his Valetto and the events that bind them to their memories and their land» (Giuseppe Marchetti in "La Gazzetta di Parma"). Born in Bra in 1953 and raised in Turin, Gianni Farinetti made his mark on the Italian crime writing scene with "Un delitto fatto in casa" (1997), winning the Premio Grinzane Cavour Autore Esordiente, the Premio Premier Roman di Chambéry and the Premio Città di Penne. His literary path has not been linear: as a young man, he study architecture at University and follow that with a job in an advertising agency as a copywriter, before moving on to directing and screenwriting and then, finally, to fiction. His experience in the world of cinema and advertising left somewhat of a trace books: «even as a novelist, I always keep an eye on the script, on the visual component of narrative, I find it interesting. In my writing, there is a whole series of other jobs that play a fundamental role» (interview with Roberta Turillazzi on "liberiamo.it"). Resistant to any kind of classification, works such as "Il ballo degli amanti perduti" are not about the mere pursuit of a murderer: the author makes use of metropolitan directors to narrate his tales, through the eyes of his protagonist (the screenwriter Sebastiano Guarienti), the microcosm of the Piedmontese Langhe, with the result that is as ironic and unsettling as it is suspenseful, which led Corrado Augias to comparing to writers such as Andrea Camilleri and Fruttero&Lucentini.(photo: © Festivaletteratura)

Bibliografia

Un delitto fatto in casa, Marsilio, 1996 (2018)

L'isola che brucia, Marsilio, 1997 (2018)

L'ombra del vulcano, illustrazioni di Alex Cecchetti, Cartacanta, 2000

Lampi nella nebbia, Marsilio, 2000 (2011)

In piena notte, Mondadori, 2002 (2006)

Prima di morire, Mondadori, 2004 (Marsilio, 2019)

Il segreto tra di noi, Mondadori, 2008 (Marsilio, 2016)

La verità del serpente, Marsilio, 2011

Regina di cuori. La donna che Vittorio Emanuele amò tutta la vita, Marsilio, 2011

Rebus di mezza estate, Marsilio, 2013 (2014)

Il ballo degli amanti perduti, Marsilio, 2016

La bella sconosciuta, Marsilio, 2019

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