Augias, Corrado
Giornalista, scrittore e conduttore televisivo, nato a Roma nel 1935, ha trascorso molti anni all'estero, prima a Parigi e poi a New York, dove è stato corrispondente del settimanale L'Espresso e del quotidiano la Repubblica. Per la tv ha ideato e condotto vari programmi, da Telefono giallo a Quante storie. Ha pubblicato una trilogia di romanzi (Quel treno da Vienna, Il fazzoletto azzurro, L'ultima primavera) in cui, sotto specie di spy story con protagonista un fratello immaginario del dannunziano Andrea Sperelli, vengono raccontate pagine fondamentali della storia d'Italia, dalla guerra in Libia alla vigilia del fascismo. Nella sua opera giallistica spiccano anche testi come Giornali e spie, Telefono giallo, Una ragazza per la notte e Quella mattina di luglio. Risalgono invece al 1998 e al 1999 due opere sulla vita dell'artista livornese Amedeo Modigliani (Il viaggiatore alato e Modigliani). I suoi racconti sui lati oscuri delle città (da I segreti di Parigi a I segreti di Istanbul) vantano numerose ristampe, così come i suoi saggi best seller dedicati ai segreti del Vaticano e dell'Italia unita. Dalla collaborazione con il docente di storia del cristianesimo Mauro Pesce, nel 2006 nasce Inchiesta su Gesù, un dialogo volto a indagare le molteplici sfaccettature di una delle figure chiave della storia umana, seguito, tra i tanti, da Disputa su Dio e dintorni (con il teologo Vito Mancuso), Inchiesta su Maria (con Marco Vannini), Tra Cesare e Dio, Le ultime diciotto ore di Gesù. Nel 2017 ha scritto Questa nostra Italia, itinerario nei luoghi e nelle memorie di un paese ancora diviso ma meraviglioso. Nel 2019 è uscito Il grande romanzo dei Vangeli, scritto insieme allo storico delle religioni Giovanni Filoramo; nel 2020 Breviario per un confuso presente e nel 2022 il saggio La fine di Roma, ripubblicato nel 2024 con il titolo I segreti di Roma cristiana. Nello stesso anno ha firmato l'autobiografia La vita si impara.
(foto: © Festivaletteratura)