Moretti, Dario
Dario Moretti è un autore teatrale e scenografo specializzato in spettacoli per l'infanzia. Dopo l'esperienza a fianco del burattinaio Giordano Franchi e gli studi al DAMS, nel 1978 fonda la compagnia Teatro all'Improvviso, di cui è tuttora direttore artistico e con la quale realizza spettacoli rappresentati nei maggiori festival nazionali e internazionali di teatro per l'infanzia. Come scenografo ha all'attivo collaborazioni con diverse compagnie, tra cui il Centro Teatrale Bresciano, il Teatro Reon di Bologna, il Teatro Stabile del Veneto, il Teatro Giocovita e Ravenna Teatro. A Mantova e provincia ha organizzato dagli anni Ottanta a oggi diverse rassegne di teatro ed eventi divenuti dei veri appuntamenti per la città. Facendo spesso ricorso ad animazioni pittoriche e video, nelle sue rappresentazioni crea suggestive commistioni di immagini e parole, apprezzate soprattutto in Le stagioni di Pallina (2002), con cui si aggiudica il Premio "Stregagatto Visioni d'infanzia" nel 2004. Alla produzione seguono molti altri lavori di rilievo, i più recenti dei quali sono Circo Monster (2021), Tre sagome (2021), Attraverso il bosco e Storia di luce (2022). Nel 2017 gli è stato assegnato il Premio Ciampi "L'altrarte" per il suo pluriennale impegno nel campo delle arti. Numerose sono anche le attività didattiche in Italia e all'estero, svolte mediante laboratori teatrali per le scuole e workshop di scrittura teatrale e allestimento scenico.
(foto: © Festivaletteratura)
Dario Moretti is a theatre playwright and set designer specialized in children's performances. After his experience with the puppeteer Giordano Franchi and his studies at DAMS, in 1978 he founded Teatro all'Improvviso of which he still is art director and produces performances shown around the most famous national and international children's festivals. As set designer, he collaborated with various companies such as Centro Teatrale Bresciano, Teatro Reon di Bologna, Teatro Stabile del Veneto, Teatro Giocovita and Ravenna Teatro. His productions are a blend of images and words, much appreciated in "Le stagioni di Pallina" (2002) – for which he won the ETI 'Stregagatto' Prize in 2004 – followed by "Storia di Tre (2005), "Le due regine" (2006) and the more recents "Yaron Daggi" (2016), "D'Orfeo" (2017, with the Accademia degli Invaghiti) e "Un giorno" (2017). In 2017 he won the Ciampi Prize 'L'altrarte' for his artistic career.
(photo: © Festivaletteratura)