Sassoon, Donald
Nato al Cairo nel 1946, è uno storico e saggista. Ha studiato a Parigi e a Milano, a Londra e negli Stati Uniti, ed è stato allievo di Eric J. Hobsbawm. Professore Ordinario di Storia europea comparata presso il Queen Mary College di Londra, nel 2000 è stato Membro del gruppo di Ricerca presso il Remarque Institute alla New York University e nel 2002 presso la Maison des Sciences de l'Homme di Parigi. Ha tenuto lezioni e conferenze negli atenei di tutto il mondo ed è membro del Queen Mary Centre for the Study of the History of Political Thought. In Italia collabora da tempo con Il Sole 24 Ore. Nei suoi saggi si è occupato di storia comparata delle sinistre europee e dei partiti socialisti (Cento anni di socialismo), dedicando altresì studi specifici al leader storico del Partito Comunista italiano Palmiro Togliatti (Togliatti e il partito di massa) e alla figura di Benito Mussolini (Come nasce un dittatore). Nel libro La cultura degli europei ha sviluppato una monumentale analisi comparativa delle opere che hanno costruito l'immaginario europeo degli ultimi secoli, smantellando qualsiasi rimanenza della tradizionale distinzione tra cultura alta e bassa. Fenomeni quali la crisi delle democrazie occidentali, il riemergere dei nazionalismi e i tracolli sistemici dei mercati, negli ultimi anni hanno improntato diverse sue pubblicazioni: da Quo vadis Europa? (2016), passando per Sintomi morbosi (2019), fino a Il trionfo ansioso (2022), un'erudita e brillante storia globale del capitalismo tra Otto e Novecento.
(foto: © Basso Cannarsa)