Manguel, Alberto
Narratore, traduttore, saggista e bibliotecario argentino naturalizzato canadese, è nato a Buenos Aires nel 1948. Ha vissuto in molti paesi, da Israele alla Francia, dal Canada al Pacifico meridionale, portandosi dietro una biblioteca personale che negli anni è cresciuta fino a contare oltre 35.000 volumi. Attualmente risiede a New York. Il primo lavoro lo ha ottenuto appena sedicenne in una libreria della sua città natale. In seguito ha collaborato con numerose case editrici e dal 2015 al 2018 ha diretto la Biblioteca nazionale argentina. Tra le sue opere più celebri: Una storia della lettura (1997 e 2009), inconsueta e accattivante ricostruzione degli infiniti modi in cui nei millenni gli uomini hanno letto testi di ogni genere; Con Borges (2005), racconto personale e coinvolgente del suo incontro in libreria con uno dei grandi miti della letteratura argentina del Novecento, di cui divenne amico e lettore privato; Una storia naturale della curiosità (2015), un colto ed enciclopedico itinerario tra citazioni e fascinazioni letterarie. Con La biblioteca di notte (2007) ha proseguito i suoi originali studi sulla lettura, confermati anche da scritti come Una vita immaginaria. Conversazioni con un amico (2011) – in cui vediamo scorrere sulle pagine la vita di Manguel e le infinite, vivacissime esistenze della sua immensa e multiforme cultura – e Vivere con i libri (2018), un testo che guarda alla funzione civile del libro, delle librerie e delle biblioteche pubbliche. Nel 2020 ha pubblicato con Vita & Pensiero Mostri favolosi. Dracula, Alice, Superman e altri amici letterari.
(foto: © Festivaletteratura)