Levi, Corrado
Persona
Corrado Levi ha insegnato alla Facoltà di Architettura di Milano, dove è stato titolare della cattedra di Composizione Architettonica e ha condotto un laboratorio di progettazione. Come architetto è stato allievo di Carlo Mollino e assistente universitario di Franco Albini. È produttore di arte e di architettura. Corrado Levi è, all'interno del panorama artistico italiano, il personaggio più poliedrico ed eterodosso: attraverso il contatto con differenti generazioni di artisti e di intellettuali, Levi raccoglie e fa sue molteplici esperienze, proponendo un'arte leggera e ironica ma non per questo priva di impegno e di senso etico. Tra le sue pubblicazioni: "New Kamasutra. Didattica sadomasochistica" (La salamandra, 1979); "Una diversa tradizione" (Clup, 1981); "Canti spezzini" (Chimera, 1986); "Diari di qua e di là" (Politi, 1989); "Trattatino di architettura" (Tranchida, 1993); "La Mole rovesciata. Torino, marzo 1995" (Stampa alternativa, 1995); "Marrakech teoria" (Cadmo, 2004) e "Mes amis! Mes amis!" (Corraini, 2007). Ha tenuto una rubrica periodica su "Flash Art" sulla nuova arte italiana e ha pubblicato scritti su artisti contemporanei per varie riviste. Ha organizzato mostre d'arte nel suo studio di Milano a partire dal 1985 e ha curato la mostra "Il Cangiante" al PAC di Milano nel 1986. Come artista ha esposto con numerose gallerie in Italia e a New York. Nel 1991 gli è stato conferito il Premio Francesca Alinovi. La sua ultima pubblicazione "È andata così. Cronaca e critica dell'arte, 1970-2008" (Electa, 2009).
Corrado Levi was full professor of Artistic Composition at the Faculty of Architecture in Milan. As an architect, he trained with Carlo Mollino and assisted Franco Albini at university. He has been running for a number of years a planning workshop at the Faculty of Architecture in Milan. He produces art and architecture. Corrado Levi is the most versatile and heterodox figure in the Italian artistic panorama. Making contact with different generations of artists and intellectuals, Levi manages to create his own style, offering a kind of ironic, committed, ethical and light art. His publications include: "New Kamasutra. Didattica sadomasochistica" (La salamandra, 1979); "Una diversa tradizione" (Clup, 1981); "Canti spezzini" (Chimera 1986); "Diari di qua e di là" (Politi, 1989); "Trattatino di architettura" (Tranchida, 1993); "La Mole rovesciata. Torino, marzo 1995" (Stampa alternativa, stampa 1995); "Marrakech teoria" (Cadmo, 2004) e "Mes amis! Mes amis!" (Corraini, 2007).
He has also been running a column in "Flash Art" about the new Italian Art and has also published several articles on contemporary artists in various magazines. In his study in Milan he has organized art exhibitions starting from 1985 and supervised the exhibition "Il Cangiante" at PAC in 1986 in Milan. As an artist, he regularly exhibits in Italy and New York. In 1991, he was awarded the Francesca Alinovi Prize. His latest book, "È andata così. Cronaca e critica dell'arte, 1970-2008" is published by Electa.