Geda, Fabio
Fabio Geda è nato nel 1972 a Torino, dove vive. Si è laureato in Scienze della Comunicazione e per diversi anni si è occupato di disagio minorile ed educazione. Collabora con la Scuola Holden, il Circolo dei Lettori e il Salone del libro di Torino e gioca nell'Osvaldo Soriano Football Club, la Nazionale Italiana Scrittori. Il suo primo romanzo (Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani) nel 2007 è stato selezionato per le fasi finali del Premio Strega, eletto "miglior esordio dell'anno" dalla redazione della trasmissione radiofonica Fahrenheit e insignito del Premio Marisa Rusconi e del Prix Jean Monnet des Jeunes Européens. Nel 2010 firma la sua opera più conosciuta, Nel mare ci sono i coccodrilli, il racconto della vera storia di Enaiatollah Akbari, fuggito ancora bambino dall'Afghanistan e costretto ad affrontare un viaggio incredibile attraverso l'Iran, la Turchia e la Grecia, fino ad arrivare a Torino, dove ha ottenuto asilo politico ed è stato affidato a una famiglia. Il libro, a metà strada tra il romanzo e l'intervista, ha ottenuto uno straordinario successo internazionale ed è stato pubblicato in trentadue paesi. Tra i suoi ultimi lavori spiccano i romanzi della saga Berlin (2015-2019), dei quali è coautore insieme a Marco Magnone, Anime scalze (2017), Storia di un figlio. Andata e ritorno (2020, con Enaiatollah Akbari), Il lato oscuro della luna (2020, con Marco Magnone), Fai qualcosa (2021).
(foto: © Festivaletteratura)