Murgia, Michela
Michela Murgia è nata a Cabras nel 1972. Nel 2006 ha pubblicato il suo primo libro, Il mondo deve sapere, originariamente concepito come un blog, in cui ha descritto la dura realtà lavorativa degli operatori di telemarketing. Il testo è diventato un'opera teatrale per la regia di David Emmer e ha ispirato la sceneggiatura del film di Paolo Virzì Tutta la vita davanti, attirando l'attenzione del grande pubblico su un'emergenza sociale sino ad allora poco dibattuta. Nel 2009 esce Accabadora, uno dei romanzi italiani di maggior successo degli ultimi anni, vincitore del Premio Campiello, del Premio Dessì e del super Mondello. Dopo aver firmato tra il 2011 e il 2013 Ave Mary, L'incontro, il diario a otto mani Presente (scritto insieme ad Andrea Bajani, Paolo Nori e Giorgio Vasta) e «L'ho uccisa perché l'amavo». Falso!, un'inchiesta intorno alle narrazioni giornalistiche della violenza sulle donne firmata assieme a Loredana Lipperini, nel 2014 è fra gli autori dell'antologia benefica Sei per la Sardegna. Nel 2015 si cimenta nel romanzo Chirù, un esperimento di narrazione crossmediale il cui protagonista, prima della comparsa del libro, interagisce con i lettori tra le pagine del proprio account Facebook. Nel 2016 è uscito per Futuro interiore, una riflessione sulla generazione degli anni Settanta. Sono poi seguiti i libri Persone che devi conoscere (2018 e 2021), L'inferno è una buona memoria (2018), incentrato sull'autrice fantasy Marion Zimmer Bradley, Istruzioni per diventare fascisti (2018), Noi siamo tempesta (2019), Stai zitta (2021). Con Chiara Tagliaferri ha raccontato vicende esemplari di libertà femminile in Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe (2019) e in Morgana. L'uomo ricco sono io (2021).
Michela Murgia was born in Cabras in 1972. She graduated in theological studies and then she taught religion for many years in high schools; she was also a trainer and educator at Azione Cattolica. In her first book "Il mondo deve sapere" ("The World Must Know"), originally meant as a blog, she employed a satirical style to describe the tough working life of telesales operators. The work has been adapted for the stage into the eponymous play by David Emmer and inspired the screenplay for the film "Tutta la vita davanti" ("All life ahead") by Paolo Virzì, attracting the public's attention to an important social issue which up until then had been largely ignored. In 2008 she published "Viaggio in Sardegna". In 2009 her novel "Accabadora" established her as one of the most important authors of the new generation of Italian writers. In 2012 she published "L'incontro" and the diary "Presente" written with Andrea Bajani, Paolo Nori and Giorgio Vasta. A passionate columnist, she writes for various newspapers and presents interesting debates on her website.
(photo: © Festivaletteratura)