Di Pietrantonio, Donatella
Donatella Di Pietrantonio è nata e ha trascorso la propria infanzia ad Arsita, in provincia di Teramo. Scrive racconti, fiabe e poesie dall'età di nove anni, e quando non si dedica alla scrittura esercita la professione di dentista pediatrica a Penne, in provincia di Pescara, dove vive insieme alla famiglia. Nel 2011 ha esordito con Mia madre è un fiume, la storia di un amore «andato storto da subito» tra un'anziana madre che inizia a perdere i propri ricordi e una figlia che la aiuta a ricostruire il suo passato. Il romanzo, come ha scritto la giornalista Leonetta Bentivoglio, «tocca corde di estrema intensità, senza compiacimenti né sentimentalismi, quasi con cattiveria» e ottiene un vasto successo di critica e lettori. Tre anni dopo esce Bella mia (2014), un racconto familiare ambientato nell'Aquila post-terremoto, in cui gli affetti perduti rispecchiano le ferite della città e la fatica di un nuovo inizio. Con questo lavoro si aggiudica il Premio Brancati e il Premio Vittoriano Esposito Città di Celano. Il fiabesco L'Arminuta, pubblicato da Einaudi nel 2017, è il suo terzo libro, seguito nel 2021 da Borgo Sud e nel 2023 da L'età fragile, romanzo vincitore del Premio Strega 2024.
(foto: © Giliola Chistè)