L'Ochina Bianca
Aperta nel 1992 come osteria aderente a Slow food, è dal 2001 gestita da Roberto Tonelli e, fino ad un paio d'anni fa, anche dalla moglie Patrizia.
Un ambiente caldo e accogliente costituito da tre sale distinte, con piatti antichi alle pareti, mobili anni '30 e '50, candele e luci soffuse, ne fanno un "bistrot parigino". Quattro cuoche esperte hanno aggiunto alle tipiche ricette di cucina mantovana - tortelli di zucca, agnoli di manzo, riso alla pilota - molte ricette di pesce, tra le quali spiccano anche piatti di pesce crudo e il "Gran piatto di fritto misto" da molti addirittura considerato "il migliore d'Italia". Anche la carta dei dolci, da sempre ideata da Patrizia, è ormai riconosciuta come elemento caratterizzante e insostituibile. La Torta Sbrisolona, tipico dolce mantovano, prodotta secondo la ricetta originaria, potrà anche essere acquistata per un piacevole regalo. La posizione centrale, a pochi minuti da Piazza delle Erbe e da Piazza Sordello, ne fanno un meta obbligata per chiunque voglia conoscere e degustare sia la tipica cucina mantovana che una moderna cucina di pesce.