Cognetti, Paolo
Persona
Paolo Cognetti al Festivaletteratura 2013 - ©Festivaletteratura
Paolo Cognetti (Milano, 1978) ha studiato matematica e si è diplomato in Sceneggiatura alla Civica Scuola di Cinema di Milano. Insieme a Giorgio Carella ha fondato la casa di produzione indipendente Cameracar e ha all'attivo la realizzazione di numerosi documentari ("Vietato scappare", "Isbam", "Box", "La notte del leone", "Rumore di fondo", Il lato sbagliato del Ponte"). Nel 2009 ha vinto il Premio 'Lo Straniero', attribuito ad artisti, saggisti, operatori di iniziative culturali e sociali di particolare spessore e generosità, con la seguente motivazione: «Paolo Cognetti, milanese, è tra i giovani scrittori italiani uno dei più attenti a sentire e narrare il disagio delle nuove generazioni e gli anni difficili dell'adolescenza di questi anni, di fronte a un contesto di incerta sostanza e di sicurezza precaria». Nel 2012 riscuote un vasto seguito con il romanzo "Sofia si veste sempre di nero", finalista al Premio Strega 2013. L'altra sua passione, oltre alla scrittura, è la montagna, dove trascorre in solitudine alcuni mesi all'anno. Da questi eremitaggi sono nati diversi scritti, tra i quali un diario, "Il ragazzo selvatico" (2013), e il romanzo "Le otto montagne" (2016), vincitore del Premio Strega 2017. Il suo blog è paolocognetti.blogspot.it.(foto: © Festivaletteratura)
Born in Milan in 1978, Paolo Cognetti studied Mathematics and graduated in Scriptwriting at the Civica Scuola di Cinema in Milan. Before becoming a writer, he founded Cameracar with his friend Giorgio Carella. He then devoted himself to the production of social documentaries about memories and territories. In 2012 his novel "Sofia si veste sempre di nero" was met with great success. He loves mountains, where he spends some months every year by himself. From this life as a hermit, a diary was born named "Il ragazzo selvatico". In 2013 "il nuotatore" was published, a children's book illustrated by Mara Cerri.(photo: © Festivaletteratura)