10/09/2004 - Colazione con l'autore
COLAZIONE CON L'AUTORE
2004_09_10_060
Niente di meglio di un autore per iniziare una lunga giornata al Festival. Davanti ad una fumante tazza di caffè con qualche golosità attorno, con la consueta informalità delle colazioni Flavio Soriga presenta ogni mattina uno dei protagonisti di Festivaletteratura 2004.
English version not available
Italiano
Dietro un buon scrittore c'è sempre un buon ingegnere. Il marito di Susan Vreeland si nasconde dietro un velato sorriso e si ritrae risoluto dalla insidiosa domanda di Soriga: è geloso del talento della moglie? No, ci mancherebbe: anzi, da buon ingegnere è lui che cura il sito della moglie scrittrice. Una domanda resta comunque in sospeso: ma dei libri cosa ce ne facciamo in fondo, signora Vreeland? È utile che ne escano sempre di nuovi? Susan risponde seria che certo, abbiamo bisogno di sempre altri libri: ci sono tante storie che attendono ancora d'essere raccontate. Cerca di rispondere più che può in italiano, ha iniziato a studiarlo da poco. Quando parla tutti stanno in silenzio e non mangiano, quasi contemplassero uno dei quadri che la Vreeland ama tanto. È un piacere osservare questa signora distinta dai modi decisi: sembrerebbe inglese, non vivesse ed insegnasse a San Diego. C'è chi scrive per trovare un po' di pace e chi invece per assecondare il suo tormento e dar fuoco alla sua inquietudine. Susan Vreeland, che ha vinto la sua malattia e soprattutto ha resistito a trent'anni di insegnamento in un liceo, è felice di poter disporre di nuovo e largo tempo per dedicarsi alla scrittura. Si sta divertendo: e perché no?