08/09/2006 - Colazione con l'autore
COLAZIONE CON L'AUTORE
2006_09_08_063
Profumo di brioches appena sfornate, aroma di caffè, le parole di uno scrittore: sono le nove e siamo a Festivaletteratura, alla "colazione con l'autore".
English version not available
Italiano
Un appassionato ricordo di Pier Paolo Pasolini ed un elogio ammirato della molletta. Vincenzo Cerami è ospite di peso (letterario) per l'appuntamento mattutino della "colazione con l'autore". Con lui si parla di parole, di mass media anomici, di terrorismo endemico. Ma Cerami diffida dei portatori sani di sapienza, di quelli che credono di elargire conoscenza ad un supposto pubblico ignorante. Il suo spettacolo, "Made in Italy", lontano parente del teatro ma vicino prossimo ad una poesia cantata (e recitata), è un racconto di oggetti che sono passati tra le mani dello stesso Cerami, modificandogli l'esistenza. Chi ha inventato la molletta? E chi la spilla da balia? Nessuno lo sa, ma chi le ha inventate deve esser stato un genio, afferma Cerami. Perché sono perfette da guardare, nella loro semplice utilità. Oggi invece siamo succubi della funzione estetica dell'oggetto, e qualcuno crede ancora che la cultura sia d'élite. Ma la cultura è di tutti. «L'intellettuale è colui che si domanda: che succede tra cinque minuti?» disse Ortega y Gasset. E Moravia aggiunse che «l'intellettuale è colui che ha degli interessi che vanno al di là del personale».