09/09/2017

L'ORIENTE A DISTANZA DI UN QUARTO DI TONO

2017_09_09_140
Nata nel pieno della guerra civile libanese, la fumettista e designer Zeina Abirached è stata profondamente influenzata nella sua cifra artistica dalle tragiche vicende che dal 1975 al 1990 hanno martoriato lo Stato del Vicino Oriente. Con delicatezza e disincanto sa utilizzare lo sguardo di chi è venuto al mondo cullato da un conflitto, portando sulla carta - in un acceso bianco e nero - vicende fortemente autobiografiche, eppure universalmente legate alle troppe storie di infanzia rubata da cecchini e bombardamenti. Con "Il gioco delle rondini" e "Mi ricordo Beirut", fino al recente "Il Piano Orientale" (ispirato alla vita di Abdallah Chahine, pianista, accordatore e inventore del pianoforte orientale a Beirut, negli anni Cinquanta), l'autrice, divisa tra Parigi e la città natale, celebra una capitale dall'anima multiculturale e dal passato tormentato, esprimendo attraverso il fumetto una cultura che da sempre affascina il mondo occidentale. La incontra la scrittrice Gaia Manzini.
English version not available
Italiano
Francese
Non disponibile.

1Luoghi collegati

2Rassegne e temi correlati