Bertola, Stefania
Stefania Bertola alterna l'attività di scrittrice a quella di sceneggiatrice e traduttrice. Nata a San Mauro Torinese, ha maturato un'esperienza pluriennale nell'editoria, traducendo, tra i tanti, scritti di Ian McEwan, Philip Roth, Paul Beatty e Sophie Kinsella. Autrice di numerosi programmi per la radio e la televisione, si è cimentata anche in alcuni progetti di cinema e teatro. Nel 2005 ha scritto con Michele Di Mauro la pièce teatrale Othello, per morire in un tuo bacio, tragedia in musica per due attori solisti. La sua opera narrativa è l'esempio di un genere rosa che mescola commedia e sentimento, gag surreali e umorismo, con uno sguardo alla letteratura anglossassone e al Chick lit. L'esordio risale al 1989 con il romanzo Luna di Luxor; seguono Se mi lasci fa male, Ne parliamo a cena, Aspirapolvere di stelle, Biscotti e sospetti, A neve ferma, La soavissima discordia dell'amore, Romanzo rosa, Ragazze mancine e il diario di giardinaggio Il giardino di guerriglia. Nel 2010 ha pubblicato la raccolta di racconti Il primo miracolo di George Harrison; nel 2016 il suo primo romanzo per ragazzi, Solo Flora, seguito nel 2017 da un'umoristica riscrittura di Ragione e sentimento di Jane Austen, nel 2018 dal racconto Undicimila, apparso nell'antologia La fuga, nel 2019 da Divino amore e nel 2020 da un nuovo romanzo dal titolo Via delle Magnolie 11.
(foto: © Festivaletteratura)