Ferri, Edgarda
Persona
Edgarda Ferri al Festivaletteratura 2021 - ©Festivaletteratura
Edgarda Ferri vive e lavora a Milano. Scrittrice, saggista e giornalista, ha esordito nel 1982 con "Dov'era il padre", un romanzo che rimane tuttora un ritratto fondamentale e un punto di riferimento per un'intera generazione. Con "Il perdono e la memoria" ha ottenuto nel 1988 il premio Walter Tobagi e la medaglia d'oro del premio letterario Maria Cristina. Laureata in Giurisprudenza, appassionata di storia, la Ferri applica al lavoro letterario le vecchie regole del giornalismo: documentarsi, confrontarsi con le fonti, attenersi ai fatti. Dopo un novero di fortunate biografie, che l'hanno resa la maggiore rappresentante in Italia di questo antico e raffinato genere letterario, con "Piero della Francesca" ha compiuto un excursus nella narrativa, scrivendo un romanzo storico dove personaggi realmente vissuti si intrecciano ad altri di pura invenzione. A Flavia Giulia Elena, madre dell'imperatore romano Costantino, è invece dedicato il libro "Imperatrix", mentre con "Klimt" firma l'unica biografia esistente dell'artista viennese, inquadrando magistralmente la sua opera pittorica nella temperie culturale mitteleuropea tra la fine dell'Ottocento e i primi lustri del Novecento. Nel 2013 ha pubblicato "Il cuoco e i suoi re", uno scritto dedicato al cuoco e scrittore francese Marie-Antoine Carême; nel 2014 "Guanti bianchi".
Edgarda Ferri lives and works in Milan. A writer, essayist and journalist, she made he debut in 1982 with "Dov'era il padre" [Where the Father Was], a novel which is still a reference point and a fundamental portrait for a whole generation. In 1988, with "Con Il perdono e la memoria" [Forgiving and Remebering], she won the Walter Tobagi Prize and the Maria Cristina Literary Prize gold medal. A graduate of Law and history lover, to literature she applies the journalism's old rules of finding out, comparing and sticking to the facts. After five year of successful biographies, making her the greatest Italian representative of this time-honoured and refined genre, she made her debut into narrative with "Piero della Francesca", a historic novel where historical characters intermingle with fictional ones.