Thubron, Colin
Persona
Colin Thubron al Festivaletteratura 2007 - ©Festivaletteratura
Colin Thubron, nato nel 1939 a Londra, dopo gli studi al college di Eton ha lavorato per un breve periodo per l'editore Hutchinson e come regista freelance per la televisione in Turchia, Giappone e Marocco. Infaticabile viaggiatore e grande conoscitore dei paesi dell'Asia centrale e della Cina, è autore di numerosi libri che testimoniano le sue esplorazioni. Il primo, "Mirror to Damascus", è stato pubblicato nel 1967. Ha continuato a scrivere sul Medio Oriente in particolare in "The Hills of Adonis: A Quest in Lebanon" (1968) e "Jerusalem" (1969). I suoi viaggi nascono sempre dalla necessità di comprendere e poi restituire con la scrittura lo spirito dei luoghi in cui viaggia, cercando di colmare l'abisso che separa l'abitante dallo straniero. La costanza con la quale incontra le persone, la fiducia che dimostra nei loro confronti, il rispetto per il loro vivere sono le carte vincenti del viaggiatore inglese. In "Ombre sulla Via della Seta" racconta il viaggio intrapreso lungo la Via della Seta, da Xian, antica capitale imperiale cinese, fino ad Antiochia, che ne costituiva il terminale più importante sul Mediterraneo, attraversando Gansu, il Sinkiang degli uiguri (o Turkestan cinese), Kyrgyzstan, Tagikistan, Uzbekistan, l'Afghanistan durante l'invasione americana, l'Iran e finalmente la Turchia. Quando non viaggia Thubron vive a Londra, è membro della Royal Society of Literature dal 1969 e collabora con il "Times", il "Times Literary Supplement" e "The Spectator".
Colin Thubron, born in London in 1939, after studying at Eton, worked for publisher Hutchinson publisher and as freelance director for Turkish, Japanese and Moroccan TV. A tireless globetrotter and great connoisseur of the Countries of Central Asia and China, is the author of several books bearing witness to his explorations. His first book "Mirror to Damascus" was published in 1967. He carried on writing, in particular on the East with "The Hills of Adonis: A Quest in Lebanon" (1968) and "Jerusalem" (1969).His trips always stem from the need for understanding and then giving back in writing the spirits of the places he travels through, trying to bridge the very wide gap between locals and foreigners. The perseverance with which he meets the people, the trust he shows them, the respect for their way of life make for the English traveller's trump card. In his "Shadow of the Silk Road", he tells his readers his journey through the whole of the Silk Route, from Xian, the ancient Chinese imperial capital, up to Antioch which represented the most important Mediterranean outlet, passing through Gansu, Uiguri's Sinkiang (or Chinese Turkstan), Kyrgyzstan, Tagikistan, Uzbekistan, American-invaded Afghanistan, Iran and finally Turkey. When not travelling, Thubron lives in London, a member of the Royal Society of Literature since 1969 and a journalist for "The Times", for "The Times Literary Supplement" and "The Spectator".