Foer, Jonathan Safran

Persona
Jonathan Safran Foer al Festivaletteratura 2016 - ©Festivaletteratura

Nato a Washington D.C. nel 1977, è cresciuto in una famiglia fortemente impegnata nell'attivismo culturale. È uno dei più affermati narratori americani della sua generazione ed è stato tra i curatori del Futuro dizionario d'America, pubblicato nel 2005 da McSweeney's. Nel 2000 gli è stato assegnato il premio per la narrativa Zoetrope-All-Story. La stesura del suo romanzo d'esordio, Ogni cosa è illuminata, inizia quando Foer, ancora diciannovenne, compie un viaggio in Ucraina alla ricerca delle sue origini. Pubblicato sei anni dopo, Ogni cosa è illuminata ottiene un successo di pubblico mondiale e un vastissimo consenso da parte della critica internazionale. Nel 2002 il libro ha vinto il National Jewish Book Award e il Guardian First Book Award. Dal romanzo è stato tratto l'omonimo film diretto da Liev Schreiber, con Elijah Wood nella parte dello scrittore statunitense. Nel 2005 è la volta di Molto forte, incredibilmente vicino, l'accorato itinerario affettivo di un ragazzino newyorkese che ha come sfondo una metropoli martoriata dall'11 settembre. In seguito ha pubblicato Se niente importa. Perché mangiamo gli animali? (2009), una rigorosa e scioccante indagine sul consumo di carne animale nel mondo. Nel 2016, dopo dieci anni di attesa, è tornato al romanzo con Eccomi, scena di un matrimonio in crisi narrata «con precisione e maestria sublimi» (Nadia Terranova su Il Sole 24 Ore). Nel libro Possiamo salvare il mondo, prima di cena (2019), di prossima pubblicazione, Foer si misura nuovamente con i temi vasti e urgenti già abbozzati in Se niente importa, allargando la sua riflessione dal campo dell'alimentazione all'insieme degli stili di vita che dovremmo far nostri per non compromettere definitivamente il futuro del pianeta.

(foto: © Festivaletteratura)

Regarded as one of the most talented American narrators, Jonathan Safran Foer was born in Washington D.C. in 1977 and now lives in Brooklyn with his wife, writer Nicole Krauss with whom he co-edited "The Future Dictionary of America", published in 2005 by McSweeney's. He grew up in a culture activist family and graduated in Philosophy at Princeton University where his writing talent was first appreciated. In 2000, he was awarded the Zoetrope Prize for Fiction. His first book "Everything is Illuminated", which he started when he was 19 and which took 6 years to finish, including a trip to Ukraine in search of his origins, was a great international success with both readers and critics alike. In 2002, he won the National Jewish Book Award and the Guardian First Book Award. Liev Schreiber directed the very successful film adaptation starring Elijah Wood. 2005 saw the release of "Extremely Loud and Incredibly Close", the heartfelt emotional journey of a young boy from the York with the metropolis batted by the events of September 11 and is backed up. Safran Foer follow this with "Eating Animals" (2009), a rigourous investigation into the consumption of animal flesh around the world. In 2016, after ten years of waiting, he returned to fiction writing with "Here I Am".(photo: © Festivaletteratura)

Bibliografia

Ogni cosa è illuminata, Guanda, 2002 (2016)

Molto forte, incredibilmente vicino, Guanda, 2005 (2017)

Se niente importa. Perché mangiamo gli animali?, Guanda, 2010 (2016)

Eccomi, Guanda, 2016 (2017)

Possiamo salvare il mondo, prima di cena. Perché il clima siamo noi, Guanda, 2019 (in libreria dal 26 agosto 2019)

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