Sgardoli, Guido
Persona
Guido Sgardoli al Festivaletteratura 2016 - ©Festivaletteratura
Guido Sgardoli (San Donà di Piave, 1965) vive e lavora a Treviso. Da quando, nel 2004, ha pubblicato la sua prima storia completa con Salani ("George W. Blatt. Amministratore condominiale"), da veterinario con la passione per il disegno e la scrittura è diventato un autore per bambini e adolescenti con la passione per gli animali. Il successivo "Grande Libro degli Sgnuk", nel 2007 è stato inserito nel prestigioso catalogo internazionale White Ravens, elenco che raccoglie i migliori libri per ragazzi provenienti da oltre quaranta Paesi di tutto il mondo stilato annualmente dalla Biblioteca Internazionale dell'Infanzia di Monaco di Baviera. Insieme ad altri autori e illustratori, ha aderito a Writers With Children, movimento a favore del riconoscimento del diritto di cittadinanza per i bambini stranieri nati in Italia, e all'ICWA, la prima Associazione Scrittori Italiani per l'Infanzia e l'Adolescenza. "Il giorno degli eroi", ambientato durante la Grande Guerra, nel 2015 gli è valso il Premio Bancarellino e il Premio Andersen. Alcuni suoi testi sono stati tradotti anche all'estero.
Guido Sgardoli (San Donà di Piave, 1965) lives and works in Treviso. Since the release of his first book with Salani ("George W. Blatt. Amministratore condominiale") in 2004, he has gone from being a vet with a passion for design and writing, to a children's author with a passion for animals. His following release "Grande Libro degli Sgnuk" (2007), was included in the prestigious White Ravens catalogue, a list that gathers together the best children's books from over 40 countries around the world, compile annually by the International Children's Library in Munich. Together with other writers and illustrators, he joined Writers With Children, a movement in favour of the recognition of the right to citizenship to children born in Italy, and ICWA, Associazione Scrittori Italiani per l'Infanzia e l'Adolescenza. "Il giorno degli eroi", set during the Great War, won him the Premio Bancarellino and the Premio Andersen in 2015. Some of his works have been translated abroad.